sabato 22 settembre 2018

Non devo dimenticare

Di avere sempre curiosità per le cose nuove.
Di perseverare nella realizzazione dei miei sogni.
Di essere qui e ora, nel presente.
Di non smettere di sognare perché tutto inizia sempre da un sogno.
Che il fallimento non esiste e gli errori sono sempre degli insegnamenti.
Che il successo viene anche nel creare valore per gli altri e non solo per me.
Che se io non cambio, le cose non cambiano.
Che solo facendo s'impara davvero.
Che in ogni istante, in ogni momento, noi possiamo cambiare le cose, ricominciare e farcela.
Di seguire il mio cuore ovunque esso mi porti.

sabato 25 agosto 2018

Le difficoltà che ho incontrato in Danimarca

Non ho avuto difficoltà a farmi piacere l’economia, i trasporti, i servizi al cittadino che funzionano, la fiducia nello Stato, l’onestà, e i vari, innumerevoli aspetti che compongono la qualità della vita, visto che queste sono le cose che in fondo speravo di trovare fuori dall’Italia. Non ho avuto difficoltà ad accettare un caffè al bar che costa 4 euro visto che la Danimarca mi da uno stipendio che è tre volte quello che mi darebbe l’Italia e che in fondo al caffè fuori si può benissimo rinunciare. Non ho avuto il problema della lingua perché io parlo inglese e i danesi parlano inglese pure. Non ho pensato al problema dei figli che soffrono per la lontananza dai parenti italiani, visto che di figli ancora non ne ho (che io sappia). Il primo anno è tutto bellissimo. Il secondo anno noto che non ho fatto molti amici, e ne ho fatti solo tra gli stranieri come me. Al terzo anno realizzo che fuori dall’Italia possiedo un’aura speciale, quella dello straniero, che forse per qualche inespressa insofferenza locale, quest’aura di straniero, non mi rende socialmente attraente ai nativi. E mi rendo conto di trovarmi costretto a vivere, giorno per giorno, in una dimensione parallela alla dimensione locale, la dimensione degli stranieri. Nonostante i nativi ostentino la volontà di promuovere l'integrazione degli stranieri, forse non si rendono conto di non volere contribuire personalmente a questa integrazione. Mi sono chiesto se lo stesso fenomeno potrebbe manifestarsi in qualche maniera anche in Italia, a Roma per esempio, dove ho vissuto. Mi sono risposto sì. Però dai, tutto sommato sapevo già che fuori dall'Italia sarei stato un immigrato. Adesso so anche che significa.

giovedì 6 luglio 2017

Bellezza

C'è così tanta bellezza in Sicilia da poter riempire le piazze di tutto il mondo. Oggi attraversare il mercato è stata un'esperienza mistica, di profumi, di persone, di colori.. E su qualche gradino, c'ho visto me al posto dell'anziano seduto. Sì perchè non vedo dove altro potrei desiderare di terminare il mio viaggio se non qui, tra questi scorci assolati e questi profumi.

domenica 5 febbraio 2017

l'ignoranza

Quando penserai di aver trovato la ragazza giusta per te, ricorda una cosa: la bellezza prima o poi scomparirà, l'ignoranza invece resterà per sempre. - Aforisma tratto da "Sesso Droga e Pastorizia"

lunedì 16 gennaio 2017

Differenze

Questo è un punto su cui l’approccio generale delle persone mi delude. Ognuno arriva con pregi e difetti, questo lo sappiamo. Ma pare passi inosservato il fatto che proprio la persona che ha pregi notevoli, e magari rari, ha spesso anche contro-pregi notevoli. Un artista o un poeta geniale, per esempio, raramente è una persona totalmente ottima e totalmente apprezzabile da tutti (e mi riferisco soprattutto a quando ci si vive a stretto contatto). Quindi è normale che, se vuoi quella persona speciale nella tua vita, devi anche farti piacere le “spigolature”. E quindi non capisco perchè quando c’è da lavorarci su, ci si sorprende e si molla alle prime difficoltà, come se la realtà debba essere ideale e perfetta. La realtà non è ideale praticamente per definizione. E se si vuole accettare una persona nella propria vita - quando si prefigura la possibilità di volerla accettare - si deve volerla accettare interamente, spigolature incluse. Se no stai da solo - che è ciò che poi alla fine finiscono per fare tutti. E questo mi da il senso che il mondo moderno - quello di facebook, instagram e tinder - produca bimbi minchia capricciosi, superficiali e incapaci di gestire le differenze e vivere al di fuori del proprio ego. Mi piace sottolineare questa cosa perchè io per primo mi sento un po’ fuori dal coro, sia in positivo che in negativo. Ma nessuno si ferma a ragionare se mi si può accettare così come sono, spigolature incluse.

lunedì 26 dicembre 2016

Crisi di mezza età

Quando ti senti senza meta. Quando non trovi nulla da fare che sia sufficientemente significativo da volerlo fare. Quando nulla di quello che sei rappresenta ciò che immaginavi saresti stato. Quando ti senti solo anche quando sei in mezzo agli altri.

giovedì 15 dicembre 2016

Zoccole

Ci sono due tipi di zoccole: quelle che sanno di esserlo.

mercoledì 23 novembre 2016

Narcisi

Mamma mia quant'era bella la Mariah. Ora invece... Ma infatti, tutte queste copie di Mariah che ci sono in giro, che si adorano, narcisano, consumano allo specchio, mi fanno paura. E ce ne sono tante. Troppe...

martedì 8 novembre 2016

Estremi

La vita ci insegna a combinare gli estremi. Ad amare ma essere indifferenti. Fare del bene ma aspettarsi il male. Sperare per il meglio ma essere pronti al peggio. Credere a tutti ma non fidarsi di nessuno. Essere ottimisti ma realisti. Vivere col cuore aperto a tutti ma non fare entrare nessuno. Il mondo è diviso tra quelli che amano e quelli che sono pronti all’impatto e alla guerra.

Perle

Non ci sono parole o immagini che possono esprimere ciò che si assapora, si vede, si respira. Sarebbe bello poter conservare tutto in piccoli cofanetti, come perle, da ritrovare, da condividere. Ma le perle della vita vanno e vengono. Non si possono trattenere.