lunedì 31 agosto 2009

Disoccupato

Sono tornato ieri sera dalla vacanza in Andalusia con gli amici. E' stato bello e soprattutto rinfrancante. E' stata la prima vera vacanza dopo un quinquennio di affanni.
In effetti mi aspettavo che mi potesse aiutare a fare ordine tra le idee, a mettere a fuoco le priorità della mia vita. E invece, una volta lì, senza rendermene conto ho smesso di pensare e mi sono abbandonato alla vacanza.
Non sono deluso, anzi, si è rivelato essere esattamente ciò di cui avevo bisogno.
Adesso però sono qui a spulciare tra gli annunci di lavoro e a fare i conti di quanto mi è costato il tutto.
Dopo il licenziamento, questo è il primo giorno lavorativo che non passo lavorando, e perciò il primo giorno in cui posso sentire veramente tutto il peso di questa inaspettata condizione di disoccupato.
Tuttavia questo 'incidente' in parte mi mette buon umore. Perchè la solita routine mi era diventata sempre meno sopportabile e questa brusca interruzione mi può dare il coraggio di intraprendere un'avventura più ardita, magari migliore e più vicina all'orizzonte delle mie reali aspirazioni.
Anche se devo dire che mi pare che ogni anno diventa tutto più difficile. Ormai l'industria dei videogiochi richiede almeno un paio d'anni di esperienza che non ho, soprattutto nel ruolo a cui ambisco io. Dunque che fare? Non lo so. Provo a studiare. Per gioco faccio un gioco. Parto dall'engine 3D..

A proposito, per amor di cronaca, questo è la lista delle spese del mio scorrazzare per l'Andalusia:

volo A/R: 400 (Roma-Siviglia/Malaga-Roma)
autonoleggio: 138 (Hertz/BMW)
giorno 19: 51 (Siviglia)
giorno 20: 32 (Siviglia/Gilandra,Alkazar)
giorno 21: 98 (Siviglia/Casa de Pilatos,Plaza de Toros)
giorno 22: 143 (Carmona - Palma de Rio - Castello Almodòvar)
giorno 23: 34 (Cordoba/Moschea,Cattedrale)
giorno 24: 97 (Baeza - Ubeda - Jaen)
giorno 25: 77 (Granada/Cattedrale)
giorno 26: 38 (Granada/Alhambra)
giorno 27: 48 (Granada/Spettacolo Flamenco)
giorno 28: 109 (Tabernas-Nijar)
giorno 29: 45 (Malaga)
giorno 30: 66 (Malaga Aeroporto)
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Totale: 1376
Media/giorno: 115

giovedì 13 agosto 2009

Credente

Sì, mi piacerebbe essere credente. Perchè da credente potrei vivere questa mia breve permanenza in maniera più serena. Purtroppo c'è un ottimo margine di rischio che questa fede possa essere solo illusione. L'illusione in effetti, fin tanto che non viene smascherata, porta gli stessi vantaggi della fede. Io tuttavia sento di voler vivere poggiandomi saldamente sulla verità tangibile, che può essere davvero dura a volte, ma che sento può rendermi libero.

Non sarei ricco comunque..

Il tempo è passato così velocemente e tante cose sono successe.
Sono ancora in Sicilia, a casa di mia madre, a studiare e mandare curriculum in giro. Naturalmente per agosto non si muoverà una foglia. Ma immagino (e spero) che per ottobre avrò già trovato qualcosa per tirare avanti.
In realtà sto anche studiando per iniziare un mio progetto, un software per la realtà virtuale di cui sicuramente ti ho parlato. Faccio questo nella speranza che questo software, ma penso soprattutto lo studio che faccio per realizzarlo, mi potrà essere utile per cogliere l'interesse delle compagnie che lavorano in questo campo e poter essere, un giorno, impiegato presso di loro. Non tanto nel videoludico, quanto più nella ricerca e nello sviluppo di nuovi engine 3D. Poi, che siano giochi o applicazioni serie, poco mi importa.
Tutto quello che faccio, giorno dopo giorno, è per essere un po' più felice, nel tempo che sono qui su questo pianeta. Ma in realtà sono i progetti di fare famiglia che mi interessano di più e che potrebbero veramente rendermi felice. Proprio quei progetti che si realizzano in 2 e in cui bisogna essere bravi in 2, e per cui mi chiedo se chissà se forse sono stato io quello a non essere bravo..
Ma per adesso non vedo come potrei riprovarci. Aspetto la ragazza giusta. Non c'è, non la vedo. E nell'attesa mi dedico ai progetti che posso realizzare da solo. Anche se a volte sembra tutto così difficile, così sconfortante, e ho paura che non ce la farò. Sono momenti in cui mi chiudo in me stesso, senza parlare con nessuno, momenti in cui invece avrei proprio bisogno delle parole di conforto e dell'abbraccio di una compagna che mi vuole bene.
Così settembre sarà molto probabilmente un mese di colloqui, almeno finchè non trovo un nuovo lavoro. E anche tutto il prossimo anno lo immagino così, non diverso da questo che sto passando. Sarà un anno di lavoro per un'azienda per vivere e pagare le spese, e di lavoro per me su questo progetto per i miei sogni. Questo almeno finchè non sarà ripristinato il perimetro del giardino e della casa (ricordi l'alluvione dell'anno scorso?). Così finalmente la casa sarà affittabile, e questo potrebbe darmi un grado di libertà in più, quello di potermi trasferire a vivere altrove. Per esempio potrei traferirmi a Milano e provare a lavorare per la Ubisoft, oppure andare a Minsk dove c'è questa società che si chiama Eligame Studio (http://eligame.net/en) in Улица Кузьмы Черного, che potrebbe essere interessante per me (ma credo che loro non assumano in questo momento). Poi ci sarebbe Haemimont (http://www.haemimontgames.com) a Sofia. E tante altre..
Ora però è meglio che mi fermo un attimo di sognare. Meglio che non penso troppo e mi godo la pace di questo paesello, l'aria fresca, il cibo genuino e la mia famiglia.
La prossima settimana torno a Roma, giusto 2 giorni, e dopo riparto per l'Andalusia. Si tratta di un viaggio organizzato dagli amici al quale ho accettato di partecipare quando ancora non sapevo che da lì a poco avrei perso 2 mesi (almeno) di stipendio. Ma ormai ho comprato biglietti e prenotato tutto, e quindi ci vado lo stesso. E spero di godermi una vacanza come da tanto tempo non facevo. Quando torno poi farò la conta dei soldi che mi sono rimasti e farò in modo di sopravvivere. Tanto non sarei ricco comunque..

sabato 8 agosto 2009

Vacanze Agosto 2009

Sono finalmente in vacanza, qui a casa dai miei, in Sicilia. L'aria è buona qui. E il cibo superbo. Ho passato la giornata a fare pelati con mia madre. Il tempo passa subito chiacchierando..
Trascorrerò una decina di giorni qui e altri dodici in Andalusia, per una vacanza-studio con gli amici. E' da tanto che non facevo una vacanza così, anzi, è da tanto che non facevo una vacanza!
Sono piuttosto tranquillo. Stranamente tranquillo. Neanche 2 settimane fa mi hanno comunicato che sono ufficialmente disoccupato. Il che significa che a settembre tornerò a cercare lavoro. E tuttavia la cosa non mi preoccupa. Neanche posso dire che sono contento di aver perso quel lavoro. Quel posto e quelle persone in fondo mi piacevano. E che malinconia negli ultimi giorni, quei corridoi, quei visi, quanti ricordi.. Ma poi è stato bello vedere alla fine che ai colleghi dispiaceva che me ne andavo.
Una questione di soldi, dice il capo, niente di personale. Non riguarda le mie competenze o qualcosa che ho fatto io. Semplicemente non c'erano i soldi per pagare tutti e io ero quello contrattualmente più facile da rimuovere dal progetto.
Va bene. Forse è meglio così. E nel frattempo cerco di capire come muovere i miei passi verso qualcosa di meglio. E' da un po' che ci penso.
Diciamo che al momento non posso fare granchè, perchè il lavoro che vorrei probabilmente lo potrò trovare a Milano o all'estero. Ma di questa mia casa di Roma pago ancora il mutuo, quindi non potrei lasciarla sfitta se mi trasferisco altrove. Significherebbe dover pagare una rata di mutuo e una di affitto, troppo... E allora è meglio che resto, almeno fino a tutto l'anno prossimo, quando verranno realizzati dei lavori che mi permetteranno di poterla affittare. E allora potrò pensare di trasferirmi davvero.