venerdì 21 dicembre 2012
giovedì 13 dicembre 2012
Dio
Metti un legnetto nella stufa e bruci miliardi di microorganismi, e anche qualche insetto. Eppure anche loro sono creature di questo mondo. Sono state create per finire così, per il calore di 20 minuti di una tua sera d'inverno? Chi lo sa, non si può sapere.
E quei milioni di generazioni di piante e animali che sono ora petrolio, sono stati creati perchè un uomo del ventesimo secolo potesse scarrozzare la sua ragazza in giro con la macchina di papà?
E questo sassolino con questi batteri chiamati "esseri umani" che si sentono il centro dell'universo e non sanno che sono solo un sassolino su una strada e che verrà a un certo punto spazzato via, sono stati creati per cosa?
E io quando ho sposato Anna facendo carte, spendendo soldi, andando da un ufficio all'altro e dedicando 2 anni della mia vita, sono servito perchè lei potesse arrivare qui e un altro se la potesse strombazzare dopo di me?
Sai, è vero, io non sono Dio e non lo so cosa lui stia facendo di preciso. Però capisco che non tutto ciò che accade è per il mio bene. O quanto meno non mi sembra. A un certo punto mi sento di mettere da parte la logica divina, il fine divino, il bene e il male, e pensare a me stesso, alla mia famiglia, i miei amici, la società in cui vivo e ricercare il nostro bene, ora. Perchè è questo il bene che ci è concesso concepire ed è di questo che ci dobbiamo occupare. Poi magari all'improvviso il sole scorreggia vaporizzando la terra e tutto sarà finito. Magari i vapori della terra porteranno gli elementi necessari alla vita in un altro habitat di questo cosmo infinito e tra qualche miliardo di anni ci saranno esseri superiori che magari sono gli "eletti", quelli che aveva in mente Dio dopo tutti 'sti giri.
Ma a me, ora, in questo preciso momento, che cazzo me ne frega??? A me ora tu mi pesti il piede e per me questo è male. S'inventano il contratto a progetto, dopo qualche anno mi ritrovo su una strada, e per me quello è male. Il bene e il male che ha in mente Dio io non li posso capire perchè io sono piccolo, come dici tu, e mentre comprendo di essere piccolo ti dico che non mi interessa neanche capire.
Sai, è vero, io non sono Dio e non lo so cosa lui stia facendo di preciso. Però capisco che non tutto ciò che accade è per il mio bene. O quanto meno non mi sembra. A un certo punto mi sento di mettere da parte la logica divina, il fine divino, il bene e il male, e pensare a me stesso, alla mia famiglia, i miei amici, la società in cui vivo e ricercare il nostro bene, ora. Perchè è questo il bene che ci è concesso concepire ed è di questo che ci dobbiamo occupare. Poi magari all'improvviso il sole scorreggia vaporizzando la terra e tutto sarà finito. Magari i vapori della terra porteranno gli elementi necessari alla vita in un altro habitat di questo cosmo infinito e tra qualche miliardo di anni ci saranno esseri superiori che magari sono gli "eletti", quelli che aveva in mente Dio dopo tutti 'sti giri.
Ma a me, ora, in questo preciso momento, che cazzo me ne frega??? A me ora tu mi pesti il piede e per me questo è male. S'inventano il contratto a progetto, dopo qualche anno mi ritrovo su una strada, e per me quello è male. Il bene e il male che ha in mente Dio io non li posso capire perchè io sono piccolo, come dici tu, e mentre comprendo di essere piccolo ti dico che non mi interessa neanche capire.
venerdì 7 dicembre 2012
Mollare
Mi avevano detto di non mollare mai. Ma oggi ho scoperto che a volte mollare significa libertà
lunedì 3 dicembre 2012
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